Prehospital Oxygen Care
Descrizione del servizio
Nel corso dei secoli gli sforzi rianimatori sono stati rivolti a ottenere il ripristino della respirazione. Le moderne linee guida sulla rianimazione cardiopolmonare stanno stravolgendo questi concetti storici andando a scoraggiare l’uso della ventilazione a favore delle compressioni toraciche (ovviamente solo in alcuni contesti, come la RCP praticata da personale non addestrato). Gullo e Ristagno in “Resuscitation”, libro di recente pubblicazione, raccogliendo dati sulla ventilazione passiva e sulle pressioni di perfusione, hanno enfatizzato due aspetti della morte improvvisa: quando essa è dovuta ad una causa cardiaca (come ad esempio nell’infarto) fino all’arrivo dei soccorsi avanzati si potrebbe optare per una RCP con sole compressioni toraciche, ma quando essa è dovuta ad una causa non cardiaca (come nell’annegamento o nell’ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo) è necessaria una RCP standard (compressioni+ventilazioni). Ma come mai siamo arrivati a ritenere la gestione delle vie aeree più un problema che una risorsa? Una delle più importanti cause dell’ingestibilità delle vie aeree è dovuta probabilmente ad una scarsa preparazione del personale: la possibilità di ricorrere a personale specializzato (anestesisti-rianimatori), le strategie scoop and run, hanno fatto si che non vi sia una sufficiente formazione culturale alla gestione delle vie aeree in emergenza!
Prossime sessioni
Contatti
Viale Quattro Aprile, 72, Naples, Metropolitan City of Naples, Italy